OHB Italia S.p.A.
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Informazioni
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Grande
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Capitale sociale
€ 10.000.000 i.v.
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Amministratore Delegato
Roberto ACETI
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Direttore Risorse Umane, Direttore Finanziario
Giovanni PRANDINI
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Direttore Operativo
Paolo LORENZI
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Direttore IT, Comunicazione Esterna, Salute e Sicurezza
Angelo VALLERANI
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Direttore Tecnico & Quality
Danilo MOREA
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Direttore BU Payload & Equipment
Fabio TOMINETTI
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Direttore Business Development & Sales
Franco BOLDRINI
Sedi
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Sede Principale
Via Gallarate, 150
Milano (MI) 20151
Italia
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Telefono +39 02 380481
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Fax +39 02 3086458
- Altre Sedi
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Sede Operativa
Via dei Berio, 91/97 Roma (RM) 00155 Italia
T: +39 06 44259901
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Sede Operativa
Via Tiengo, snc Benevento (BN) 82100 Italia
T: +39 0824 481711
OHB Italia S.p.A. è una società parte del Gruppo spaziale europeo OHB SE, il quale rappresenta uno delle tre maggiori realtà spaziali in Europa con 3.000 risorse in tutto il mondo e un fatturato di EUR 1.001 Mil. nel 2022.
OHB Italia S.p.A. è stata fondata nel 1981 ed ora è il secondo integratore italiano di sistemi satellitari con un backlog di EUR 243 Mil. e revenues per EUR 90 Mil.
Le principali attività si svolgono nei settori: Satellites & Missions, Earth Observation, Space Situational Awareness (SSA), Space Surveillance & Tracking (SST), Equipment, Scientific & Planetary Instruments, con Headquarters, uffici, laboratori specializzati e Clean Rooms facility (850 mq) a Milano nonché sedi a Roma e Benevento. OHB Italia S.p.A. si caratterizza per la peculiare capacità di sviluppo e integrazione di strumentazione complessa, di ricerca di soluzioni innovative unite ad una forte propensione verso la customer satisfaction.
La società ha uno staff di 280 dipendenti e collaboratori, con una elevata percentuale di laureati (82%) in Ingegneria Aerospaziale, Matematica, Fisica, Ingegneria Elettronica, Information Technology.
OHB Italia S.p.A. è attualmente impegnata in importanti missioni per l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che rappresentano anche i principali clienti, unitamente a Istituti di Ricerca, poli universitari e tutti i principali players aerospaziali, con speciale attenzione al mercato dell’export.
PRODOTTI – SERVIZI – APPLICAZIONI – TECNOLOGIE
Satelliti & Missioni
PRISMA (PRecursore IperSpettrale della Missione Applicativa)
Il satellite è parte in una Missione di Osservazione della Terra finanziata da ASI-Agenzia Spaziale Italiana e in cui OHB Italia riveste il ruolo di Prime Contractor. Il satellite è stato lanciato con successo nel 2019 dalla base ESA in Guyana francese. Si tratta del primo satellite europeo con a bordo strumenti iperspettrali e una camera pancromatica. Al momento il satellite, il cui commissioning è stato completato nel dicembre 2019, sta acquisendo, scaricando e processando immagini fondamentali per l’Osservazione del Pianeta. Si tratta di un asset importantissimo per la comunità di utenti in sinergia con I servizi offerti da Copernicus.
NAOS (National Advanced Optical System)
Missione di Osservazione della Terra per il Governo del Lussemburgo con risoluzione ottica satellitare molto elevata. OHB Italia S.p.A. è Prime Contractor per la realizzazione del satellite e del suo ground segment.
CONTRIBUTO ALLA COSTELLAZIONE IRIDE
L’Agenzia Spaziale Europea e OHB Italia hanno firmato un importante contratto per lo sviluppo di due lotti di satelliti come parte della costellazione IRIDE nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza): 12 + 12, da realizzare entro il 2026. IRIDE è il più importante programma spaziale europeo per l’osservazione della Terra in orbita terrestre bassa (LEO) e rappresenta una componente fondamentale della Next Generation EU dedicata allo sviluppo delle attività spaziali. OHB Italia fornirà una costellazione di satelliti Eaglet II e il relativo Flight Operation System (FOS).
OHB Italia è responsabile dello sviluppo, lancio, gestione in orbita e asset spaziale a doppio uso del satellite , che fornisce una capacità di sorveglianza persistente senza precedenti. I servizi generati dalla costellazione saranno destinati alla sorveglianza marina/terrestre, al cambiamento climatico, al monitoraggio atmosferico, alla sicurezza e alla gestione delle emergenze.
COMET INTERCEPTOR
La nuova missione “fast-class” dell’ESA, la prima a visitare una cometa incontaminata o un altro oggetto interstellare che ha appena iniziato il suo viaggio verso il Sistema Solare e offrirà una nuova visione della loro evoluzione. OHB Italia SpA, in qualità di Prime Contractor, è responsabile dell’analisi della missione, dell’ingegneria di sistema, dell’approvvigionamento, dei test di integrazione, dell’interfaccia degli strumenti scientifici e del sottosistema di comunicazione.
MISSIONE HERA
Missione internazionale nata dalla collaborazione tra ESA e NASA per la Difesa Planetaria. L’obiettivo è un sistema di asteroidi binario, Didymos, composto da due oggetti celesti di dimensioni diverse. La NASA ha già effettuato (ottobre 2022) un impatto cinetico sul più piccolo dei due asteroidi con DART (Double Asteroid Redirection Test).
Nel corso del 2024, la sonda Hera effettuerà un’indagine visiva, laser e radio ad alta risoluzione del corpo colpito per costruire mappe dettagliate della sua superficie e della sua struttura interna.
I suoi dati permetteranno, per la prima volta, di convalidare il processo di impatto come difesa planetaria ripetibile per salvaguardare il futuro del nostro Pianeta.
OHB Italia all’interno della missione è responsabile di tutta l’Ingegneria di Sistema.
SATURN
OHB Italia ha in corso con l’Agenzia Spaziale Italiana un contratto di “Fase A/B” per una missione di dimostrazione tecnologica denominata SATURN (Synthetic AperTure radar cUbesat formation flyiNg). Si tratta di uno studio preliminare con definizione dei requisiti tecnici e valutazione delle tecnologie critiche per un treno di 3 microsat da 16U equipaggiati con strumenti SAR miniaturizzati. L’obiettivo principale della missione SATURN è dimostrare la tecnologia chiave “Cooperative Multiple-Input-Multiple-Output (MIMO) Swarms of SAR MicroSats” per applicazioni innovative, a basso costo e versatili di osservazione della Terra. SATURN sarà la prima missione SAR MIMO spaziale in assoluto. La distribuzione delle risorse chiave, normalmente concentrate in un singolo satellite grande e complesso, può essere distribuita tra sistemi più semplici e di piccole dimensioni, grazie alla corretta combinazione dei segnali provenienti da ogni singolo nodo dello sciame. Questa costellazione di sciami dispiegati su piani orbitali diversi consente tempi di rivisitazione e prestazioni elevate indipendentemente dalla luce diurna e dalla copertura nuvolosa disponibili.
Strumenti di osservazione della Terra
MWI (MicroWave Imager)
MetOp SG è un progetto congiunto di ESA ed Eumetsat (EPS) che renderà disponibili in pochi anni le previsioni meteorologiche più accurate mai avute prima.
OHB Italia è responsabile dello strumento MWI che sarà a bordo dei tre satelliti.
MWI è un radiometro a microonde a scansione conica che fornisce misure di precipitazioni, osservazioni di nuvole, neve, copertura di ghiaccio marino, vapore acqueo, temperatura e immagini di superficie.
CIMR (Copernicus Imaging Microwave Radiometer)
È un programma di osservazione della Terra cofinanziato dall’ESA e dagli Stati membri dell’UE nell’ambito delle “Missioni Copernicus ad alta priorità”. L’ASI – Agenzia Spaziale Italiana – ha svolto un ruolo chiave nel finanziamento della missione CIMR.
OHB Italia è responsabile, come subappaltatore di Thales Alenia Space Italia, dello sviluppo e della produzione dello strumento CIMR in relazione ai due satelliti.
Lo strumento CIMR è un radiometro a microonde multifrequenza a scansione conica con architettura “multiraggio”, dotato della più grande antenna del suo genere, di tecniche avanzate di rilevamento delle interferenze. Garantirà una copertura globale giornaliera con rivisitazione di 6 ore nelle aree artiche, per osservazioni ad alta risoluzione spaziale della temperatura della superficie marina, della concentrazione di ghiaccio marino, della salinità della superficie marina e di un’ampia gamma di altri parametri del ghiaccio marino, fornendo un contributo fondamentale alla climatologia e alla sostenibilità ambientale.
Space Situational Awareness / Space & Surveillance Tracking
FLYEYE
Flyeye è un telescopio, sviluppato per l’ESA-Agenzia Spaziale Europea e finanziato dall’ASI-Agenzia Spaziale Italiana, con un sensore ottico all’avanguardia progettato per la Space Situational Awareness (SSA), che combina un campo visivo (FoV) molto ampio, un’altissima risoluzione astronomica e capacità di riposizionamento rapido.
Sarà in grado di implementare una strategia di sorveglianza dei NEO, osservando gli asteroidi pericolosi sconosciuti che si precipitano verso la Terra con una settimana di anticipo.
Per lo Space Surveillance Tracking (SST), le sue osservazioni permettono di catalogare oggetti con un diametro di circa 15 cm posti in orbita a un’altitudine di 1000 km (High LEO).
FLYEYE SST NETWORK
Quattro Flyeyes, finanziati con fondi PNRR grazie all’ASI, saranno le nuove sentinelle spaziali per la protezione dell’ambiente spaziale.
OHB Italia SpA fornirà i telescopi di terra dedicati allo Space Surveillance & Tracking (SST) per il monitoraggio e la sicurezza dello spazio. Saranno installati in diverse località geografiche del globo, sia nell’emisfero settentrionale che in quello meridionale, consentendo di ridurre i rischi di collisione tra gli asset spaziali e altri veicoli spaziali operativi o detriti spaziali.
Ogni telescopio Flyeye ha un campo visivo di 45 gradi quadrati ed è dotato di 16 camere ottiche separate che imitano la complessa struttura dell’occhio composto di una mosca. Sono in grado di tracciare i detriti spaziali in HLEO (High “Low Earth Orbit” tra i 1.000 e i 2.000 km) e in MEO (“Medium Earth Orbit” tra i 2.000 e i 34.000 km circa) fornendo i dati e le traiettorie di base per identificare i potenziali pericoli per le infrastrutture orbitali e per gestire eventuali manovre anticollisione.
La rete di telescopi Flyeye sarà dotata di un sofisticato software che permetterà loro di operare in comune sinergia e di creare un catalogo di tutti gli oggetti orbitanti, al di sopra di una certa soglia di dimensioni, nella fascia orbitale HLEO/MEO.
Equipment
LLD PER MWI MODELS
OHB Italia ha sviluppato diversi Launch Locking Devices non standard per MetOp-SG, MWI Inst., ICI Inst e anche per il sottosistema di separazione di Lares I e II, entrambi sviluppati per l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Gli LLD rilasciano il satellite in orbita quando ciascuno di essi riceve un segnale elettrico.
SMU – ENMAP SATELLITE
L’Environmental Mapping and Analysis Program (EnMAP) è una missione satellitare iperspettrale tedesca il cui obiettivo è fornire un monitoraggio dettagliato di rocce, suoli, vegetazione, acque interne e costiere su scala globale.
Il satellite, lanciato con successo nell’aprile 2021, è stato sviluppato da OHB System AG per conto di DLR – Agenzia Spaziale Tedesca con il finanziamento del Ministero Federale Tedesco dell’Economia e della Protezione del Clima. Nell’ambito della missione EnMAP, OHB Italia S.p.A. ha progettato, sviluppato e testato il Sistema di Gestione del Satellite (SMS), costituito da due identiche Unità di Gestione del Satellite (SMU), che compongono il “CERVELLO” del sistema. Queste unità sono infatti responsabili del comando/monitoraggio del satellite per tutta la sua vita operativa e sono progettate per interfacciare/controllare tutti i sottosistemi elettronici.
Il design della SMU EnMAP è già stato adottato con successo da OHB Italia sul satellite PRISMA, lanciato nel 2019.
COVERS DEL GIANT MAGELLAN TELESCOPES
iL Giant Magellan Telescope è uno dei telescopi terrestri più avanzati mai progettati, con un potere di risoluzione dieci volte superiore a quello del telescopio spaziale Hubble. Sarà situato presso l’Osservatorio di Las Campanas, nel deserto cileno di Atacama. Una volta operativo, il GMT esplorerà nuove frontiere in tutti i settori dell’astronomia, dalla comprensione della natura fondamentale dell’universo alla ricerca di vita su esopianeti lontani. Il telescopio utilizza sette specchi primari, ciascuno di 8,4 metri di diametro, per formare un’apertura effettiva di 25 metri che sarà in grado di raccogliere la debole luce proveniente dalle zone più lontane dell’universo conosciuto.
OHB Italia sta sviluppando complesse coperture meccaniche per proteggere gli specchi giganti da eventuali danni, ridurre al minimo la loro esposizione a polvere e particelle, garantire un ambiente termico stabile e fornire accesso ai sottosistemi del telescopio che non possono essere raggiunti in sicurezza con gli specchi esposti.
Strumenti di ricerca scientifica e planetaria
ISRU
ISRU Demonstrator Payload è finalizzato all’estrazione di ossigeno dalla regolite lunare sulla superficie lunare. Gli esperimenti sono stati condotti da OHB Italia in qualità di Prime Contractor e dal Politecnico di Milano nell’ambito della In-Situ Resource Utilisation (ISRU) Demonstration Mission, un programma dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, finanziato con il forte supporto dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana.
Il sistema, alimentato con sabbia che simula il suolo lunare polare, ha prodotto la quantità di acqua prevista, estraendo l’ossigeno dagli ossidi presenti nei minerali della superficie lunare. Il sottile strato di sabbia polverosa che ricopre la Luna contiene minerali che si trovano anche sulla Terra, consentendo l’utilizzo di processi di trasformazione chimica noti dalle applicazioni industriali terrestri.
La capacità di produrre acqua in situ, e quindi ossigeno e idrogeno, è un passo fondamentale per le future missioni umane sulla Luna, poiché si tratta di elementi fondamentali per sostenere la vita per periodi prolungati. Questa capacità di produzione libera inoltre le future basi lunari dall’uso di sistemi a ciclo aperto che richiedono un rifornimento continuo dalla Terra, semplificando la logistica e riducendo i costi di trasporto dei materiali.
LARES II
Il sistema LARES II è stato sviluppato da OHB Italia per verificare la Teoria della Relatività di Einstein sotto la bandiera dell’ASI ed è stato lanciato come payload principale del volo inaugurale del VEGA C nel luglio 2022. LARES II (LAser RElativity Satellite), è un satellite passivo, composto da una sfera in lega di nichel ad alta densità di 424 mm (diametro) e del peso di circa 300 kg, su cui sono installati 303 retroriflettori. Un elemento chiave del sistema LARES II è il gruppo di meccanismi di ritenzione non convenzionali che ha mantenuto il satellite sferico bloccato durante il lancio (senza danneggiarne la perfetta forma sferica) e lo ha rilasciato una volta in orbita.
La missione LARES II è ora operativa e sta consentendo una misurazione molto precisa del campo gravitomagnetico (effetto Lense-Thirring), previsto dalla teoria della relatività generale.
CORONOGRAFO METIS
Solar Orbiter, l’esploratore del Sole dell’ESA/NASA, è stato lanciato con successo da Cape Canaveral (Florida, USA) nel febbraio 2020. Si tratta della prima missione ad operare in ambienti estremi con temperature fino a 500 °C, fornendo immagini ad alta quota dei poli del Sole e studiando i campi magnetici, il vento solare e il tempo spaziale combinando le osservazioni in loco con i dati del telerilevamento.
La sonda ha impiegato due anni per raggiungere il Sole: 42 milioni di chilometri al suo massimo avvicinamento. Solar Orbiter è dotato di dieci strumenti tecnologici all’avanguardia. Uno di questi è il coronografo multi-lunghezza d’onda METIS (Multi Element Telescope for Imaging and Spectroscopy), sviluppato da OHB Italia insieme ad altri partner. Osserva la struttura e la dinamica dell’intera corona con una copertura temporale e una risoluzione spaziale senza precedenti. METIS utilizza la tecnologia di imaging a banda larga, polarizzazione e banda stretta per studiare la corona solare: una capacità unica che combina due diverse gamme di lunghezze d’onda con un unico telescopio.
LISA PATHFINDER
Si tratta della missione ESA per rilevare uno dei fenomeni più elusivi dell’astronomia: le onde gravitazionali. OHB Italia ha sviluppato la testa del sensore inerziale: un sofisticato sensore, elemento centrale della missione, con una sensibilità mai raggiunta prima.
LISA Pathfinder ha aperto con successo la strada alla missione LISA, dimostrando le tecnologie chiave per un grande osservatorio di onde gravitazionali nello spazio.
Il Satellite è stato lanciato nel dicembre 2015 e ha concluso la sua attività nel luglio 2017. È stato un passo decisivo per lo studio delle onde gravitazionali, che rimodellerà la nostra comprensione dell’Universo.
EUCLID
Si tratta di una missione ESA per mappare la geometria dell’Universo e comprendere meglio la misteriosa materia oscura e l’energia oscura. Il satellite è stato lanciato con successo il 1° luglio 2023 da Cape Canaveral (USA).
OHB Italia ha dato un forte contributo progettando e realizzando le unità elettroniche dei due strumenti principali che rappresentano il “CERVELLO” del sistema, il VIS (visual imager, una camera per le lunghezze d’onda del visibile) e il NISP (near-infrared spectrometer and photometer, spettrometro e fotometro per il vicino infrarosso) per scandagliare lo spazio profondo attraverso un telescopio di 1,2 m di diametro, oltre all’assemblaggio della rgrism wheel dello strumento NISP.
IXPE
È una missione della NASA. L’obiettivo sfidante di IXPE è osservare l’universo ad alte energie e misurare la polarizzazione nei raggi X emessi da grandi sorgenti cosmiche come supernove, buchi neri e pulsar. OHB Italia ha realizzato parti fondamentali del satellite: l’Elettronica dell’Unità di Rivelazione (BEE), il cosiddetto Meccanismo della Ruota di Filtro e Calibrazione e l’Unità di Servizio del Rivelatore (DSU). Il satellite, lanciato con successo nel dicembre 2021, sta analizzando gli oggetti celesti che presentano campi magnetico-gravitazionali estremi con un dettaglio mai visto prima per determinare gli angoli e i gradi di polarizzazione delle sorgenti puntiformi.
Standard : Norma Certificazione UNI EN9100:2018
Ente: RINA
Data emissione/revisione: 01.12.2022
Standard : Norma Certificazione UNI ISO 27001:2013
Ente: KiWA Cermet Italia
Data emissione/revisione: 02.12.2022
Standard : Norma Certificazione UNI ISO 9001:2015
Ente: RINA
Data emissione/revisione: 01.12.2022
- ATTIVITA' DI RICERCA E SVILUPPO
- COMPONENTI
- CONSULTAZIONE, COMANDO E CONTROLLO, COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
- MANUTENZIONE, TRASFORMAZIONE E REVISIONE
- PIATTAFORME
- PROGETTAZIONE
- VARIE
- GENERATORI ED IMPIANTI ELETTRICI
- COMPONENTI E SISTEMI ELETTRONICI
- EQUIPAGGIAMENTI E MATERIALI DI ALLESTIMENTO
- EQUIPAGGIAMENTI E COMPLESSIVI/PARTI STRUTTURALI
- INDUSTRIALIZZAZIONE E REALIZZAZIONI DI PARTI IN MATERIALE COMPOSITO
- LAVORAZIONE MECCANICA
- APPARATI PER
- SISTEMI/APPARATI DI ELABORAZIONE, PRESENTAZIONE E REGISTRAZIONE DATI/IMMAGINI, GESTIONE E TRASFERIMENTO DATI
- AMBITO MANIFATTURA ADDITIVA
- STRUTTURE AERONAUTICHE
- SEGMENTO DI TERRA PER OPERAZIONI E GESTIONE DATI
- ATTREZZATURE DI PRODUZIONE
- SISTEMI OPERATIVI
- PIATTAFORME
- SOFTWARE
- PIATTAFORME
- SISTEMI DI ALIMENTAZIONE
- MEZZI SPAZIALI
- AMBITO ICT
- AMBITO MANIFATTURA ADDITIVA
- componenti per circuiti elettrici ed impianti
- convertitori
- motori elettrici ed elettroventilatori
- generatori
- strumentazione
- cavi di interconnessione e controllo
- cavi per distribuzione energia
- sensori analogici e on-off
- cavi e conduttori per cablaggio
- cavi in fibra ottica
- cavi per distribuzione energia
- circuiti stampati
- apparecchiature elettroniche
- per piattaforme spaziali
- aerospazio
- per sistemi di propulsione per mezzi spaziali
- comunicazioni satellitari
- per postazioni fisse (sistemi di sicurezza basi militari)
- per sistemi spaziali
- mezzi spaziali
- pacchi batterie alcaline, Ni/Cd, Litio/LIPO
- piccoli satelliti per ricerche
- satelliti di osservazione
- satelliti per telecomunicazioni